È vero che il lupo è tornato in Italia?
No, lupo è sempre stato presente in Italia.
Quasi ridotto all’estinzione nel secolo scorso da una vera e propria persecuzione da parte dell’uomo che poteva cacciarlo con trappole, piombo e veleno, contava allora un esiguo numero di
animali, tra i 100 e i 200, distribuiti tra le aspre montagne appenniniche del centro e sud Italia. In Italia dal 1971 ne viene vietata la caccia e successivamente altri decreti legge tutelano il
lupo come specie particolarmente protetta. Grazie alla protezione, all’abbondanza di prede, alla sua grande adattabilità ed al processo di dispersione tipico della specie, che porta i nuovi nati
a lasciare il branco alla ricerca di nuovi compagni e territori, si è espanso in tutta la penisola fino ad arrivare sulle Alpi.
Ma di cosa si nutre il lupo?
Il lupo è un predatore generalista ed opportunista e le sue prede d’elezione sono gli ungulati selvatici come cinghiali, cervi, caprioli, daini, camosci e mufloni. Occasionalmente, specie se non
protetto adeguatamente, si può cibare di bestiame domestico, di resti alimentari di origine antropica, di carcasse e molto raramente di frutta. Il fabbisogno giornaliero di carne varia dai 3 ai 5
kg.
È vero che con la neve i lupi "scenderanno" in paese?
I lupi possono avvicinarsi ai centri abitati principalmente durante le ore notturne o crepuscolari, sia in estate che in inverno. Il nostro paese è molto antropizzato, i territori dei branchi
sono molto ampi, in media dai 100 ai 200 km q. e spesso comprendono anche centri abitati.
È vero che il lupo è pericoloso per l'uomo?
Si, il lupo è potenzialmente pericoloso per l’uomo esattamente come molti altri animali, ad esempio il cervo, il cinghiale, l’ape, la zanzara, o lo stesso cane domestico. Quello che però va
tenuto a mente è che il lupo evita in tutti i modi l’incontro con l’uomo, suo grande nemico nel corso dei secoli, lo teme profondamente, non lo vede come una preda ma piuttosto come una minaccia
da cui stare alla larga.
È vero che con il ritorno del lupo non posso più andare a camminare nel bosco?
No, si può andare tranquillamente a camminare nei boschi. Il lupo vede nell’uomo una forte minaccia e tende a stare lontano e ad evitare qualsiasi incontro.
È vero che i lupi si sono mangiati tutti gli animali del mio bosco? Non se ne vedono più come prima.
Il lupo nel nostro paese è il predatore al vertice della catena alimentare, non “finisce” le sue possibili prede ma ne regola la densità, ne migliora la salute (gli animali più forti e scaltri
non saranno predati trasmettendo queste caratteristiche migliorative alle generazioni future). La presenza del lupo obbliga le sue potenziali prede a cambiare abitudini ed atteggiamenti, gli
animali devono essere molto più vigili e soffermarsi meno negli spazi aperti per correre meno rischi, per questo si ha l’impressione che ce ne siano meno.
È vero che il lupo mangia animali d'allevamento come le pecore o le mucche?
Il lupo non lo sa che pecore e mucche sono animali d’allevamento e da predatore molto opportunista li vede semplicemente come delle prede molto più facili da catturare rispetto a quelle
selvatiche specie quando non sono attuate misure preventive. Per questo è molto importante incentivare e favorire la protezione degli animali da parte degli allevatori.
È vero che lo stato "ripaga" ai pastori gli animali d'allevamento mangiati dai lupi?
Si, in caso di predazione che deve essere accertata da personale autorizzato, sono previsti indennizzi che ripagano, in base a parametri regionali, i capi predati. E’ però importante sottolineare
che l’indennizzo del danno su animali d’allevamento copre solo il valore del capo predato e non tiene in considerazione il danno “indiretto” che un attacco predatorio può causare come ad esempio
la perdita di produzione di latte, aborti, animali dispersi. Inoltre spesso il pagamento degli indennizzi avviene con grandi ritardi ed in alcuni casi non è congruo al valore effettivo dei capi.
È vero che il lupo si può cacciare legalmente?
No, il lupo non è una specie cacciabile ed è altamente protetta da leggi italiane ed europee. Uccidere un lupo rappresenta un reato penale punibile anche con la reclusione, ciò nonostante sono
centinaia i lupi uccisi illegalmente in Italia ogni anno.
Quanti lupi ci sono in Italia? In Appennino? E nelle Alpi?
A causa della sua grande elusività e della mobilità della specie i lupi non si “contano” ma si “stimano”. In italia sono stimati tra i 1500 e i 2500 lupi, di cui 293 sulle Alpi.
Cosa devo fare se incontro un lupo?
Incontrare un lupo è raro ma non di certo impossibile, generalmente gli incontri si hanno a grandi distanze e nella maggior parte dei casi mentre ci si trova a bordo di un autoveicolo.
Comportatevi come per qualsiasi incontro con un animale selvatico, mantenendo una distanza di sicurezza senza interferire o cercare di avvicinarsi. Se l’incontro vi mette a disagio e siete a
piedi parlate ad alta voce o battete le mani in modo da farvi percepire dall’animale e allontanatevi lentamente. Se invece volete godervi l’incontro tenete a mente che il minimo rumore potrebbe
far si che l’animale scappi immediatamente. Se incontrate un lupo o un qualsiasi altro animale selvatico e siete in auto evitate di seguirlo, la cosa migliore è fermarsi ed aspettare che
l’animale si allontani dalla carreggiata.
A cosa serve il lupo? Non si stava meglio prima?
Il lupo svolge un importantissimo ruolo ecologico che nel nostro paese negli ultimi decenni stava venendo a mancare. E’ il predatore in cima alla catena alimentare e garantisce un ecosistema in
equilibrio e ricco di biodiversità. Per questo la sua presenza e conservazione sono fondamentali.